Il sabato del vignaiolo: un’occasione per conoscere le aziende marchigiane e le loro etichette
Il 14 maggio 2022 in tutta Italia sarà il Sabato del Vignaiolo, la giornata pensata dalla Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti per raccontare al pubblico e agli appassionati le realtà territoriali dei 1400 soci FIVI.
Saranno 18 gli appuntamenti organizzati da nord a sud in varie località della Penisola, dalle altrettante delegazioni locali: Nord Piemonte, Franciacorta, Trentino, Treviso, Colli Berici e Euganei, Friuli Venezia Giulia, Alessandria, Oltrepò Pavese, Modena – Reggio Emilia, Romagna, Piacenza, Chianti Classico – San Gimignano, Marche, Lazio, Campania, Calabria, Sicilia Orientale e Puglia.
Tutti gli eventi saranno strutturati in modo diverso, a libera interpretazione delle delegazioni, con lo scopo di creare un’atmosfera di festa e convivialità. Il pubblico sarà accolto direttamente in tante aziende vitivinicole socie FIVI, con alcune eccezioni. Verranno proposti banchi d’assaggio, degustazioni guidate e abbinamenti gastronomici, nel modo più adatto a far conoscere la storia, i territori e i vini dei Vignaioli Indipendenti.
L’invito è quindi quello di scoprire quali sono gli eventi del Sabato del Vignaiolo più vicini a casa propria e di andare a conoscere personalmente le aziende FIVI, i produttori e i loro vini: una viticoltura autentica, che va dalla coltivazione dalla vigna all’imbottigliamento e alla vendita del vino, che nel calice esprime tutto l’amore per la terra.
(cit.: https://www.itinerarinelgusto.it/eventi/il-sabato-del-vignaiolo-5656)
RECENSIONE:
La prima edizione della manifestazione “Il sabato del vignaiolo” si è conclusa nelle Marche con quasi 200 visitatori, molti anche provenienti da fuori regione, che hanno trascorso la giornata quasi estiva di sabato in compagnia dei vignaioli marchigiani e delle loro migliori etichette. Un’esperienza autentica e informale che ha dato la possibilità di degustare oltre 100 vini differenti.
Tre cantine (Tenuta San Marcello, Vigna degli Estensi e Cantina Mezzanotte) hanno ospitato altri 19 colleghi provenienti da tutte le Marche per raccontare al pubblico l’amore per la terra e il prezioso frutto del loro lavoro.
I vignaioli FIVI (Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti) si caratterizzano per essere piccoli produttori che seguono in prima persona tutto il processo dalla vigna all’imbottigliamento fino alla vendita della bottiglia.
A inizio giornata l’assessore regionale all’agricoltura Mirco Carloni, presente presso una delle cantine dell’evento, si è complimentato per la bella iniziativa perfettamente in linea con la legge di sviluppo dell’enoturismo, recentemente varata.
L’assessore ha sottolineato che grazie a questa legge, si valorizzerà ancora di più il turismo esperienziale e la diffusione della cultura del vino della nostra regione.
“L’interesse per questa prima edizione è stato altissimo – sottolinea Massimo Palmieri, delegato Regionale Fivi Marche – Questo ci incoraggia a proseguire su questa strada con l’obiettivo di far diventare il Sabato del Vignaiolo l’appuntamento di riferimento nel panorama enoico regionale.”
Hanno partecipato a questa prima edizione: Cantina Mezzanotte (Senigallia – AN), Montecappone – Mirizzi (Jesi – AN), Coppacchioli (Cupi – MC), Collemara vini (Monte San Giusto – MC), Fontorfio (Cossignano – AP), Le Vigne di Clementina Fabi (Montedinove – AP), Villa Bucci (Ostra Vetere – AN), Tenuta San Marcello (San Marcello –AN), Malacari (Offagna – AN), Tomassetti (Senigallia – AN), Casaleta (Serra de’ Conti – An), Fattoria Nannì (Apiro – MC), Aurora (Offida – AP), Fiorano (Cossignano – AP), La Valle del Sole (Offida – AP), Il Conventino (Monteciccardo – PU), Socci (Castelplanio – AN), Vigna degli Estensi (Senigallia – AN), Cantina Castellani (Ancona), La Quercia Scarlatta (Monte San Giusto – MC), Terra Argillosa (Offida – AP), La Marca di San Michele (Cupramontana – AN)
(cit.:https://www.altrogiornalemarche.it/2022/05/il-sabato-del-vignaiolo-unoccasione-per-conoscere-le-aziende-marchigiane-e-le-loro-etichette)